mercoledì 30 ottobre 2013

il nano e il romanzo nel cassetto (della mente)

Fra poco avrà inizio l'edizione 2013 del National Novel Writing Month. Nel forum c'è anche una sezione italiana e gli sponsor offrono una serie di ottimi incentivi per chi intende partecipare. Non hai una trama in mente? No plot no problem, dice Chris Baty. Trovo che sia un ottimo modo per mettere in movimento le mani, anche se il prodotto finito non sarà un romanzo, ma una tesi di laurea o un'altra opera. Buona scrittura ai partecipanti! Per chi invece volesse mettere in movimento le mani per produrre un'opera da indossare, ecco un'occasione per conoscere un'ottima designer: Emma Fassio, che offre uno sconto sui suoi pattern. Solitamente non festeggio Halloween, ma questa volta ho un buon motivo per farmi un regalo.

lunedì 28 ottobre 2013

Le storie del maestro

Non conoscevo il maestro, ma qualche giorno fa ho ricevuto un messaggio che parlava di un libro intitolato Yogananda: Piccole, grandi storie del maestro. Ho seguito un link per curiosità e da allora non riesco a togliermi dagli occhi le immagini, le illustrazioni che impreziosiscono le pagine di questo libro. Ultimamente ho fra le mani moltissimi libri per bambini e ragazzi e ho scoperto che la magia delle illustrazioni fatte bene riesce a catturare anche gli adulti, a suggerire qualcosa, a infondere pace e benessere. Ma chi è questo maestro? Mukunda Lal Gosh a Gorakhpur è nato centoventi anni fa, eppure riesce ancora ad affascinare gli uomini di oggi, che scrivono recensioni entusiaste al suo libro più famoso, Autobiografia di uno Yogi., una biografia breve si trova qui. Le piccole grandi storie raccolte in questo albo sono dedicate ad adulti e bambini e spero che possano regalare un sorriso anche a te che stai leggendo queste parole.

venerdì 18 ottobre 2013

Dare e avere

Come si semina si raccoglie. Do ut des. What goes around comes around. Mille volte ho pensato a modi dire e proverbi, cercando di carpire il segreto del successo. Perché qualcuno raggiunge facilmente i risultati che si prefigge, mentre altri arrancano e sembrano sempre destinati a dare e non ricevere? Ci penso spesso, soprattutto da quando il lavoro non mi regala soddisfazioni. E cerco risposte nei libri e nelle persone. Un libro di recente pubblicazione affronta l'argomento, si tratta di Più dai più hai, di Adam Grant, edito da Sperling & Kupfer. Nove capitoli affrontano il modo di dare e di ricevere, per capire chi è il giver, chi è il taker e chi è il matcher. I fattori del successo (e non solo in ambito lavorativo) secondo l'autore non sono soltanto talento, sudore e fortuna, c'è un quarto elemento sul quale possiamo lavorare: il modo in cui ci proponiamo nei rapporti interpersonali. Volete un'anticipazione? Eccola.

giovedì 10 ottobre 2013

crescere un figlio

Qualche giorno fa scrivevo di libri per genitori. Ne ho letti a decine nei mesi scorsi, ne ho regalati, ne ho chiesti in prestito, ne ho comprati tantissimi. Ogni volta che capito in libreria lancio un'occhiata in direzione del settore pedagogia /genitori e figli alla ricerca di novità, che spesso mi sembrano copie di cose già lette. Oggi una di quelle novità e planata dolcemente nella mia casella di posta e sembra molto più interessante dei testi che affollano le librerie. Smettila di reprimere tuo figlio ha una caratteristica che pochi libri possiedono: vuole accompagnare i genitori nella crescita dei figli da 0 a 21 anni (tre cicli di sette anni), non soltanto nei primi mesi o in un tempo specifico. Quando hai un bambino piccolo è inevitabile essere investiti da consigli su come educarlo, che spesso contrastano con quanto la natura e l'istinto suggeriscono. Mi piace che la mappa per la crescita avvicini felicità e salute, che l'immagine scelta sia un fiore, che cresce senza sforzo quando trova terreno fertile, acqua e luce. In fondo alla pagina ci sono due citazioni di Steiner e Korczac che ho trascritto e appeso in cucina. Crescere un figlio è un'avventura che costringe a interrogarsi ogni giorno, mettersi in discussione, confrontarsi. A volte è utile un incontro personale, altre volte è un libro a suggerire la strada giusta.

giovedì 3 ottobre 2013

Intelligenza corporea

Chi mi conosce sa bene che mi interesso di psicologia e di antropologia. Da quando è nata la mia Gioia, ho fatto ogni tentativo per capire quali comportamenti siano dettati dall'istinto e quali siano il risultato di un condizionamento culturale. Sperling & Kupfer mi viene in aiuto con moltissimi titoli interessanti. Uno degli ultimi nati è I segreti dell'intelligenza corporea. Qualcuno in passato si è offerto di spiegarmi come interpretare gli scarabocchi che si fanno distrattamente sui margini dei libri di testo, ma per la prima volta scopro che migliora la memoria. Forse dovrò continuare a tenere un taccuino di fianco al lettore di ebook! Ho tentato per anni metodi che mi consentissero di affrontare con meno stress gli esami, se qualcuno mi avesse detto, quando ero un'universitaria ansiosa, che il mio corpo può aiutarmi avrei colto al volo l'occasione per mettere da parte la valeriana e le bustine di camomilla. L'autore, Marco Pacori, è apparso in alcune trasmissioni televisive e potrebbe essere un volto familiare per qualcuno, per chi invece volesse avere qualche informazione in più su di lui, ecco un link utile e un'intervista.

mercoledì 2 ottobre 2013

PNL

Qualche anno fa mi sono imbattuta in una sigla che mi sembrava ostica, impronunciabile, una parola senza vocali, dura. PNL sta per Programmazione NeuroLinguistica. Me ne aveva parlato un amico, che cercava di farmi uscire da un momento in cui mi sembrava di essere bloccata e non potermi liberare in nessun modo. All'inizio mi sembrava quasi un gioco, eppure mi ha aiutata moltissimo. Mi aveva consigliato dei libri, mi aveva fatto conoscere Richard Bandler. Sono state tutte letture interessanti, ma sentivo il bisogno di conoscere l'argomento partendo da un altro punto di vista, più vicino a me, più divulgativo. PNL facile è il libro che cercavo, che capita nella mia vita qualche anno dopo, mi sorprende e mi fa venire voglia di tornare a frequentare la PNL. Sono riuscita a incuriosirvi? Ecco le prime pagine: Introduzione a PNL Facile di Andrea Favaretto. Buona lettura!

martedì 1 ottobre 2013

libri e parenting

Da quando la piccola Gioia è nata, essendomi trovata quasi improvvisamente senza lavoro, ho avuto molto tempo per divorare libri e manuali dedicati ai genitori. Potrei dire "Parenting" per usare un anglismo ed essere alla moda. Ho scoperto libri di mamme blogger molto famose che mi hanno lasciato poco, manuali che vorrebbero insegnarmi a fare la mamma e mi urtano, testi che mi hanno insegnato molto, ma coinvolta poco dal punto di vista emotivo, libri della Tata più famosa, libri di ostetriche e medici. Li ho divorati, anzi, li ho bevuti come un'assetata nel deserto. Perché per me l'insonnia nei primi mesi non era data da una neonata urlante, ma da nonni e cognati ansiogeni che mi gettavano in una spirale di paure e ansie e trovavano terreno fertile in un momento in cui la mia realtà era completamente sovvertita. Lavoro inesistente, casa nuova, bimba nuova, compagno... quello non nuovo, ma che svelava un nuovo lato di papà apprensivo che mai avrei potuto immaginare. Confusione, paura... si mescolano tanti sentimenti. Fin da piccola mi sono rivolta ai libri. ne ho letti tanti, troppi... abituata come sono a fare le ore piccole sulle pagine, i sonnellini della bambina capitavano a proposito e mi permettevano di coltivare il mio insaziabile bisogno di divorare parole. Ora dopo un anno è tempo di bilanci e se dovessi parlare dei libri che più mi hanno appassionata (non quelli utili per superare alcune fasi delicate come svezzamento o allattamento) direi che i memoir e i romanzi mi hanno lasciato le impressioni più profonde. La maternità ha sbloccato la paura di scrivere cose poco interessanti e ho cominciato a riempire pagine di parole da lasciare a mia figlia, chissà... se e quando lei sarà mamma forse sarò vecchia e non ricorderò più le emozioni di oggi, non con la stessa freschezza... vorrei farne un libro, un libro personale, da far stampare in un unico esemplare per la mia piccola, forse due o tre se ci saranno amiche particolarmente care con le quali condividere queste prime emozioni. Di tanto in tanto vado in libreria e sbircio nel settore parenting (ok, l'ho scritto ancora) alla ricerca di qualche novità che riesca a strapparmi qualche emozione, per il momento non ne ho ancora trovate. In futuro chissà... per ora coltivo i miei progetti di libro per un solo lettore, anzi... per una sola lettrice. E magari mia figlia da grande odierà i libri... Mi piacerebbe sapere cosa pensano le altre mamme, quali libri trovano importanti e consigliabili, quali consigliano di evitare, quali lasciano indifferenti.